La moscaiola era (ed è) una struttura in legno e fitta rete che ha avuto (ed ha) impiego nel salvaguardare i cibi, come salumi, formaggi e dolci, dagli attacchi delle mosche.
Io ne avevo vista una in torrefazione, era lì per fare vetrina...me ne sono innamorata.
La titolare del negozio mi disse che appena il rappresentante della ditta di cioccolata esposta in quella piccola stupenda moscaiola fosse tornato, gli avrebbe chiesto se poteva...venderla.
Me l'hanno...regalata!!!
E io cosa ho fatto?....da grezza che era, cioè di compensato bianco....ovviamente me la sono pitturata del colore voluto.
Ho anche sostituito la rete dello sportellino che in origine era molto fitta (anche se piccolina è una vera e propria moscaiola) con una rete a maglie esagonali più grandi.
Peccato mi sia venuto in mente il servizio solo ad opera finita...peccato.
Però spero che il risultato finale sia soddisfacente, per me lo è...mi piace da morire!!
Ecco la mia moscaiola trasformata in porta tazzine, caffè e zucchero......mi piace tanto, come si dice qui in Toscana: " a me...mi garba".
I miei complimenti per la creatività!!!
RispondiEliminaPietro
Ancora Grazie Pietro....sai mi diverte molto rielaborare in base a ciò che mi detta la mia creatività...ciao da Cristina.
RispondiEliminaè un idea straordinaria, assolutamente bellissima!
RispondiEliminaPeccato non sapere chi tu sia....forse Rita...cmq alle volte con le più piccole idee si ottengono i risultati più grandi...ciao da Cristina
RispondiEliminaCiao Cristina, hai indovinato, sono proprio io..... un giorno mi insegnerai a farmi riconoscere subito, per ora specificherò il mio nome quando dialogherò con te! baci
RispondiEliminaIntanto un consiglio ...scrivi chi sei di solito alla fine del commento...ciao Rita...."in gamba". Cristina
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